MESSAGGI dal passato: TASSO INFLAZIONE stabilizzato solo a parole
Gli ultimi giorni della settimana scorsa hanno lasciato dei messaggi molto chiari. Il dollaro USA si rafforza per due motivazioni. Innanzitutto per la resilienza dell’economia USA. I mercati si adattano al nuovo scenario dove non si parla più di recessione e allo stesso tempo e di un’inflazione core più consistente e resistente. Quindi che scenderà meno rapidamente del previsto.
Ed è sicuro che questo scenario sarà favorevole al Dollaro USA anche perché i rendimenti NON scenderanno e anzi, i rendimenti del 10yr ha sfondato i massimi periodali.
Ed i mercati stanno già prezzando dei tagli di tassi… Tutto questo diventa pericoloso per la resilienza dei mercati finanziari. Ma attenzione, questo è un mondo che conosciamo già ed abbiamo già visto nemmeno troppo tempo fa.
A Lesson from 1970
Guardate questo grafico con la sovrapposizione di due periodi storici. Gli anni ’70 ed i giorni nostri. Cosa ci insegna e cosa vuole suggerirci? Se la FED diventa accomodante troppo rapidamente, allora l’inflazione e le aspettative di inflazione non si stabilizzeranno al 2%. Il che potrebbe diventare un problema.
In secondo luogo, se l’economia riaccelera, la Fed dovrà alzare i tassi molto di più di quanto stiamo scontando. Il che significa che tutte le tabelle previsionali vanno a farsi benedire. Questo grafico spero sia anche presente sulle dashboard della FED che dovrà fare BEN attenzione a non rifare gli errori già fatti oltre 50 anni fa.
STAY TUNED!
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Perfect!!!
Danilo,se l economia riaccellera?
Ragazzi ma voi un po’ su marte vivete :
Current Debt Levels:
1. Household Debt: $17.1 trillion
2. Mortgage Debt: $12.0 trillion
3. Auto Loans: $1.6 trillion
4. Credit Card Debt: $1.0 trillion
All of these balances are at a RECORD high.
Current Interest Rates:
1. Credit Card Debt: 25%
2. New Car Loans: 14%
3. Used Car Loans: 9%
4. 30Y Mortgage: 7.5%
The worst part?
Student loan payments are set to resume in one month. Total student loan debt just hit $1.6 trillion.
Will consumers be able to handle student loan payments on top of all of this?
Debt problem is an understatement.
Ciao Claudio, se prendo tutti i valori che hai scritto nel tuo commento e li divido a metà potevo già dire che erano cifre assurde e non sostenibili?
Se parliamo di dati e avessimo dei tetti sicuri oltre i quali sappiamo che il sistema non regge sarei d’accordo conte, ma qui qual’è il limite? E se fosse che il sistema riesce ancora a ripagare tutto con il doppio del debito che hai scritto tu? te lo sei mai chiesto quanto margine ci sarebbe? Quindi parlare di debito è molto pericoloso, a meno che, ripeto, non si abbiano dei limiti oltre i quali il sistema non regge.
E’ tutto relativo. Il debito sarà sempre più alto, è la sostenibilità del debito che fa la differenza. Per esempio negli ultimi 2 anni il debito Italiano nonostante sia cresciuto, è molto più sostenibile, perchè svalutato dell’inflazione…
Spero di essermi spiegato.
candlestick@finanza,
Grazie mille,mi fai molto pensare ciò che hai detto,un punto di vista nuovo
Grazie ancora
Giusto, il default avviene in due occasioni. Non si hanno soldi per pagare gli interessi, e le scadenze non hanno sottoscrittori per il rinnovo.
L’inflazione è una manna dal cielo per chi ha debito, e il PIL in ambito nazionale, va a mitigare il debito a livello di multipli (il mitico debito/PIL).
Infatti qui non si parla di sistema sostenibile perchè è palese che è virtualmente fallito. Ma con un’arma che si chiama FIDUCIA si fa in modo che la ruota continui a girare. Al netto delle crisi che possono arrivare.
Una cosa è certa, il sistema (governi e banche centrali) avranno il loro bel da fare per cercare di mantenere i giusti equilibri e permettere nei prossimi anni una sana e robusta crescita economica, in un mondo che è in perenne evoluzione. Vedi il fenomeno AI e le conseguenze che potrebbe avere