ITALIA: debito pubblico? In realtà sarebbe al 152,6% del PIL
Non è una provocazione, ma è frutto di un calcole dell’ISTAT e quindi quantomai “ufficiale”.
Quindi ci tocca persino “ringraziare” non solo l’economia sommersa, le attività illecite quali prostituzione, droga, traffico di armi e tutto quello che va contro la legge ma che alla fine “sostiene” l’economia italiana. Attenzione, qui non si parla solo del sommerso, ovvero del “nero” ma si tratta di traffici illeciti.
(…) Tutto questo finisce in un calderone che la statistica chiama “economia non osservata”, proprio perché non riesce a quantificarla puntualmente come avviene con il resto delle attività svolte alla luce del sole. Ma riesce almeno a stimarla, come fa l’Istat, nella bellezza di 211 miliardi di euro di valore, il 13% del Prodotto interno lordo. Per la stragrande maggioranza, 194,4 miliardi di euro, si tratta della fetta occupata dalle attività “volontariamente celate alle autorità fiscali, previdenziali e statistiche”, e nei restanti 17 miliardi di euro circa (1% del Pil) fanno capo all’industria illegale di droga, prostituzione e contrabbando. (…) (Source)
Sono numeri impressionanti, se ci pensate bene, soprattutto se confrontati con i dati di crescita economica e di deficit richiesto a Bruxelles.
Il dramma sta nel fatto che questa economia “di secondo livello” diventa drammaticamente importante per il Paese, perché senza di essa, i nostri conti andrebbero ancora più a rotoli. Ecco il grafico della verità. Il rapporto Debito/PIL dell’Italia che tutti conosciamo, messo poi a confronto con quello “depurato” dell’economia “non osservata”. Debito PIL al 152,6%.
Altro che aiutino. Senza questi numeri, possiamo proprio dire che la nostra economia andrebbe ancor di più a pu****e… e scusate il francesismo…
STAY TUNED!
Gentile Danilo, se non vado errato l’evasione o il sommerso sono inglobati nel calcolo del PIL di tutti i paesi del mondo da tempo. SOLO ultimamente si è pensato (che strano…:-) di considerare anche le attività illecite e criminose. saluti
conrad-johnson@finanzaonline,
questo ad ulteriore conferma che i dati sono fatti ad hoc e non sono assolutamente dati affidabili
gnutim@finanza,
ogni scarrafone è bello a mamma soja.
il Giappone ha un debito del 200% ma lo Yen fa fatica a svalutarsi.
Sarà almeno doppia l’evasione. Altro che quella cifra.