in caricamento ...

LUCIDA FOLLIA: le certezze in un disegno voluto da Donald Trump

Scritto il alle 21:52 da Danilo DT

Giorni di pausa per le festività e qualche pensiero mi è passato nella mente per cercare se c’è una lucida follia nell’operato di Trump oppure se è una gestione totalmente psicotica del tycoon americano. Anche perchè siamo onesti.

Gli USA per ANNI hanno lottato per arrivare alla globalizzazione ed oggi con Trump è una forte marcia indietro. Ecco perchè le conseguenze più importanti toccheranno gli Stati Uniti. Ma non obbligatoriamente in positivo!

Intanto ormai ovunque si legga un report, tutti sono d’accordo. L’ottimismo che caratterizzava l’inizio del 2025 si è rapidamente dissolto. Le previsioni iniziali parlavano di una robusta crescita economica americana e un aumento degli utili aziendali a due cifre. Oggi, le aspettative sono drasticamente ridimensionate: crescita economica prossima allo zero e incremento dei profitti tra lo 0 e il 5%.

E la cosa che sfugge a Trump è che teoricamente, secondo i suoi ragionamenti, le superpotenze avversarie e sanguisughe ovvero Cina ed Europa, dovrebbero soffrire maggiormente.
TAAC, i mercati raccontano una storia diversa.

L’Europa sembra reagire meglio anche se è ancora tutto da capire (intanto i tassi di un pelino sono scesi) mentre invece gli USA sono certi di due cose: rallentamento economico e maggiore inflazione. Il tutto sicuramente metterà in difficoltà Powell che combatte per mantenere un’indipendenza sulla politica monetaria che il POTUS vorrebbe togliergli.
Ma quindi si tratta di pura follia autolesionistica? E come mai nessuno fa nulla? Scopro da un articolo di Ippoliti su Linkedin  che in realtà c’è un disegno. Incredibile ma sembra sia così.

La strategia di Trump sembra seguire un copione ben definito, delineato anni fa nel suo libro “The Art of the Deal”:

1. Avviare la trattativa con una proposta estrema, quasi irrealizzabile, per ancorare le aspettative
2. Creare un flusso continuo di informazioni contrastanti per destabilizzare la controparte
3. Arrivare al vero accordo: un compromesso in cui entrambe le parti possano dichiarare vittoria

Questa tattica, applicata alle recenti tariffe annunciate il 2 aprile, ha effettivamente ancorato le aspettative: qualsiasi accordo sotto quei livelli sarà percepito come un successo per gli altri paesi.

Quindi una lucida follia? Sembra di si ma di certo è una strategia aziendalistica che dovrebbe essere applicata NON alla gestione della super potenza USA: le conseguenze potrebbero essere devastanti ma per fortuna ormai tutti hanno capito che la strategia sarà questa.

Solo una nota. Tutti vinceranno? No, in realtà TUTTI perderanno perchè comunque vada, le tariffe saliranno ambo i lati e quindi ci sarà per forza più inflazione, meno potere di acquisto, rallentamento dei consumi e della crescita economica e del sentiment in generale e così via.
Ecco, se cercavate delle certezze, forse in questi piccoli aneddoti le avete trovate.

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se sei interessato agli argomenti qui espressi e vorresti approfondirli, contattami!
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!).

Nessun commento Commenta

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...
SOSTIENI I&M